Elisa Giuliani interviene all’evento “Salva il parco e la biodiversità, firma la petizione contro la base e il consumo di suolo” organizzato da alcune associazioni cittadine per la difesa del territorio. L’intervento fa riferimento all’attività del progetto Rebalance con particolare attenzione a come l’impatto nei territori dove i diritti delle persone e dell’ambiente vengono violati a seguito di attività imprenditoriale o di infrastrutture porta a un allontanamento della cittadinanza dal voto oppure verso un voto populista. Viene riportato il caso studio dell’Ilva di Taranto raccontando come i conflitti ambientali di fatto se non risolti possono portare all’indebolimento delle democrazie occidentali. Inoltre viene illustrato come l’attivismo che è legato alla protezione dei territori e dei diritti dell’ambiente emerge come una forma di esercizio alternativo della democrazia rispetto ai tradizionali strumenti come quello del voto democratico.
Elisa Giuliani attends the event “Save the park and biodiversity, sign the petition against the base and land consumption” organized by some city associations for the defense of the territory. Elisa Giuliani’s speech refers to the activity of the Rebalance project with particular attention to how the impact in territories where the rights of people and the environment are violated as a result of entrepreneurial activity or infrastructure leads to a distancing of citizens from voting or towards a populist vote. The case study of the Ilva of Taranto is reported, explaining how environmental conflicts, if not resolved, can lead to the weakening of Western democracies. Furthermore, Elisa Giuliani illustrates how activism that is linked to the protection of territories and environmental rights emerges as a form of alternative exercise of democracy compared to traditional tools such as democratic voting.